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aggiornata al 23 giugno 2022
misure: 42×59,4 (formato A2)
restauro digitale di un disegno originariamente realizzato a matita su carta quadrettata
Si tratta di un disegno nato in modo automatico, scaturito dal subconscio. La sera prima al telegiornale avevano fatto un servizio sullo spettacolo di teatrale di Vittorio Gassman “Ulisse e la balena bianca”. Era la prima volta in cui vedevo Vittorio Gassman con la barba e ne ero rimasto colpito. Il giorno dopo scarabocchiavo su un foglio a disegnare figure astratte come facevo spesso, ad un tratto traccio delle linee senza guardare il foglio, poi chino gli occhi e vedo stupito che cosa avevo fatto: Noo… Gassman! Si trattava di una testolina di pochi centimetri realizzata a matita su un foglio di quaderno a quadretti. Quando poi ho deciso di metterci mano, l’ ho fotocopiata più volte fino a ingrandirla e in seguito al computer ho eliminato la quadrettatura. Il lavoro digitale ha quindi svolto fondamentalmente una funzione più di restauro che altrə. La cosa incredibile è che tante linee e sfumature che si vedono nel foglio stampato grande erano in realtà minuscoli tratti che si sviluppavano in pochi millimetri o meno.